L’altruismo

altruismo

Il comportamento altruistico è un comportamento teso a recare beneficio all’altro con azioni finalizzate a produrre, conservare o migliorare il benessere fisico o psichico e l’integrità dell’altro, senza aspettarsi nessuna ricompensa esterna.
Talvolta, fatti di cronaca riferiscono di alcune situazioni di emergenza in cui ci si aspetterebbe la messa in atto di un comportamento di aiuto da parte dei presenti, invece si registra un’assenza di altruismo che desta sconcerto. Ciò avviene a causa di diversi fattori, per esempio, diversi studi rivelano che le persone prestano aiuto più facilmente quando sono soli piuttosto che quando sono in gruppo, in quanto in questo secondo caso, si tende a delegare agli altri il compito di intervenire.  Altri fattori della cosiddetta inibizione del comportamento altruistico, sono l’ambiguità della situazione e il timore di essere criticati per aver messo in atto una azione poco appropriata o competente.

Molte volte assumersi la responsabilità di compiere un’azione altruistica, si rivela essere un gesto preziosissimo per la collettività, ma anche per se stessi. Affinché possa realizzarsi l’intervento d’aiuto, è necessario: rendersi conto che sta accadendo qualcosa di “strano”, valutare se la situazione in atto richiede un intervento di aiuto, assumersi la responsabilità personale di intervenire, scegliere la forma di aiuto, attuare il comportamento di aiuto. Essere altruisti permette non solo di essere d’aiuto all’altro andando incontro ai suoi bisogni, ma permette anche di migliorare il benessere psicologico di colui che è altruista; infatti, l’altruismo è associato a livelli di stress più bassi e a emozioni più positive. Aiutare ed essere aiutati.

E’ necessario promuovere l’educazione alla prosocialità fin dall’infanzia, per aiutare i bambini a mettere in atto comportamenti d’aiuto verso l’altro  e diventare adulti altruisti e solidali.

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